La fibra ottica è l’erede del cavo in rame e sfrutta materiali più complessi, come i filamenti in fibra di vetro o di polimeri plastici, per trasferire molte più informazioni contemporaneamente e a una velocità molto maggiore. Il principale vantaggio della fibra ottica è quello di gestire una grande quantità di dati e di garantire un’estrema resistenza nei confronti del deterioramento, dei problemi di natura elettrica e degli eventi atmosferici.
Vediamone insieme nei dettagli i vantaggi e le ultime novità sulle normative vigenti.
L’Italia è sempre stata surclassata da altri paesi a livello di copertura di banda ultra larga e velocità di connessione ma, per una volta, si è potuta considerare all’avanguardia: è stata infatti la prima nazione ad allinearsi con le direttive comunitarie, grazie al Dlgs 33/2016. Il ‘decreto fibra ottica’, entrato in vigore il 10 marzo 2016, è stato dunque il primo intervento legislativo europeo a confluire all’interno della direttiva europea 61/2014.
Quali novità e cambiamenti all’interno del settore delle telecomunicazioni ha portato il decreto fibra ottica?
Il Dlgs 33/2016 fa riferimento principalmente a tutte quelle misure che hanno lo scopo di ridurre i costi di installazione delle reti di comunicazione elettronica ad alta velocità e a quelle disposizioni volte all’accelerazione dei tempi di posa della fibra ottica.
Molto importante è l’art. 3, che fa riferimento alle novità sull’accesso alle infrastrutture fisiche: agli operatori o ai gestori è riconosciuto il diritto di offrire ad operatori di reti l’accesso alla propria infrastruttura fisica per consentire l’installazione di elementi di reti di comunicazione elettronica ad alta velocità.
Se gli operatori di rete presentano per iscritto domanda di installazione di elementi di reti, i gestori e gli operatori hanno l’obbligo di concedere l’accesso; è possibile solo nei seguenti casi rifiutare la richiesta di accesso:
- inidoneità a ospitare gli elementi di reti di comunicazione elettronica ad alta velocità;
- indisponibilità di spazio;
- inserimento che rischia di minacciare l’integrità e la sicurezza delle reti.
Esistono diversi tipi di fibra ottica e i principali sono:
FTTH (Fiber To The Home): quando il collegamento in fibra ottica parte dalla centrale e arriva, coprendo l’intera tratta, fino alla casa dell’utente. Si tratta della tecnologia più performante, che consente di sfruttare pienamente le potenzialità della rete.
FTTC (Fiber To The Cabinet): in questo caso, la fibra copre la rete solo in modo parziale; il tratto dal cabinet all’abitazione è affidato al rame, con le conseguenti limitazioni in termini di velocità di navigazione.
Gli obblighi per i tecnici
La guida di Confindustria Digitale, Assimpredil Ance e Anitec-Assinform, con il patrocinio di Anci e Ministero dello Sviluppo Economico, mette in evidenza alcune questioni che devono essere considerate con attenzione da tutti i tecnici interessati al processo edificatorio.
- La prima riguarda l’obbligo perentorio e la decorrenza: per tutti i nuovi edifici il cui permesso di costruire sia posteriore al 1° luglio 2015 e per tutte le ristrutturazioni profonde.
- La seconda riguarda la tipologia degli impianti richiesti, che sono costituiti da adeguati spazi installativi e da impianti in fibra ottica. Infatti, oltre all’obbligo della predisposizione, è indicata anche la tecnologia da utilizzare nella realizzazione della dorsale di telecomunicazione dell’edificio: il sistema distributivo a fibra ottica risulta l’unico impianto idoneo a rispettare la normativa.
- Una terza questione riguarda la predisposizione di un punto di accesso alla rete di comunicazione elettronica, facilmente utilizzabile dagli operatori di rete.
- Infine, la quarta questione riguarda la possibilità di fornire l’edificio correttamente predisposto alla ricezione a banda larga di una “etichetta volontaria” con lo scopo di valorizzare l’immobile in fase di compravendita che può essere rilasciata solo da un installatore elettronico. Tale professionista dovrà, quindi, certificare che l’impianto sia stato realizzato a regola d’arte e che sia quindi in grado di soddisfare i prerequisiti della norma.
CeG Sistemi e la fibra ottica
CeG Sistemi è da sempre in continuo aggiornamento sulle nuove tecnologie per poter proporre impianti di connessione innovativi. Allacciamo la fibra ottica per privati ed aziende, garantendo la massima velocità di trasmissione fino all’utente finale. Installiamo la fibra FTTH, che offre la tecnologia più potente del mercato direttamente a casa o in azienda.
Vantaggi della fibra ottica:
- Velocità: è il principale punto di forza della fibra ottica, che mantiene costante la velocità di connessione lungo tutto il collegamento. Grazie al sistema FTTH puoi navigare in Internet con performance ben superiori a 100 Mb/s, con un margine di miglioramento che potrà arrivare presto oltre al 1 Gb/s, in funzione dei contratti sul mercato.
- Riduzione dei costi: il cablaggio fino a casa non è più costoso come nel passato. L’innovazione tecnologica è una rivoluzione solamente se vi possono accedere tutti, e la normativa ha permesso di rendere accessibili i costi per adeguare le abitazioni private e le aziende italiane alle potenzialità dell’innovazione.
- Competitività: nel mondo del lavoro, viaggiare ultraveloce sul Web significa guardare al futuro. Avrai la certezza di essere sempre connesso con clienti e fornitori e potrai inviare e ricevere dati in breve tempo, con una rete più stabile e affidabile.
- Versatilità: il sistema FTTH rappresenta il migliore investimento a lungo termine, anche grazie alla capacità della fibra ottica di adattarsi alle dorsali già esistenti e alle prossime innovazioni.
Contattaci per ricevere maggiori informazioni sulla fibra ottica e per avere maggiori dettagli sulla tua condizione di partenza per l’installazione della tua fibra ottica!